REPLAN-EU Explaining the formulation and implementation of Recovery and Resilience Plans in Europe: a comparative approach
Coordinatore: Prof. Enrico Borghetto
Il progetto REPLAN-EU si propone di indagare la formulazione e l'attuazione a livello nazionale dei Piani di ripresa e resilienza. Il nostro disegno di ricerca prevede la comparazione di tre casi studi nazionali: Germania, Francia e Italia. Oltre che per il fatto di essere tra gli Stati membri più grandi dell'UE, questi casi sono stati selezionati perché presentano variazione nelle istituzioni economiche e politiche, il che ci permette di applicare un disegno della ricerca improntato ai sistemi più diversi. Testeremo un insieme di ipotesi originali derivate dalla letteratura esistente utilizzando una varietà di fonti, tra cui un'analisi sistematica dei documenti politici, un'indagine della copertura mediatica e interviste semi-strutturate a Bruxelles e nei Paesi selezionati.
New Conflicts' Mapping in the age of Globalization (NEWCOMING)
Coordinatore: Prof. Alessandro Chiaramonte
I cleavages e la loro politicizzazione hanno recentemente suscitato una rinnovata attenzione nella politica comparata. Alcuni autori hanno discusso il declino delle fratture rokkaniane, altri hanno sottolineato l’emergere di una nuova frattura, tra vincitori e perdenti della globalizzazione. Il progetto mira a migliorare la comprensione delle conseguenze politiche dei nuovi conflitti sociali. Ha cinque obiettivi principali: mappare i conflitti che emergono dalle trasformazioni della globalizzazione; identificare i gruppi che emergono da ciascun conflitto; studiare se e come questi conflitti si traducono politicamente; indagare le conseguenze di questi processi per la democrazia; identificare soluzioni per integrare i cittadini nel processo democratico. Per fare ciò, è utilizzato un mix di strumenti metodologici: analisi longitudinali di dati secondari, raccolta e analisi di dati originali a livello individuale, e strumenti qualitativi come interviste semi-strutturate.
Conflict management and resolution in the wider Mediterranean: comparing practices between Western and non-Western actors
Coordinatore: Prof. Stefano Costalli
Il progetto studia come la presenza e le pratiche degli attori non occidentali nei Paesi in conflitto influenzino le strategie e le pratiche di gestione dei conflitti adottate dai Paesi occidentali, e intende scoprire le principali conseguenze che emergono da tali incontri in situazioni di crisi. Le sovrapposizioni, le sinergie e/o le divergenze derivanti dall'incontro tra attori occidentali e non occidentali sono spesso ipotizzate piuttosto che valutate, con la conseguenza che poco si può dire riguardo alla partecipazione di occidentali e non occidentali alla stabilizzazione di contesti colpiti da conflitti. Il focus geografico dello studio sarà il Mediterraneo allargato e gli attori non occidentali considerati saranno Russia, Cina e Turchia. Quest'area include un ampio numero di interventi in situazioni di conflitto e di crisi, parallelamente alla fitta interconnessione di molteplici attori. All'interno di questo ambito geografico, il progetto di ricerca integrerà più fasi e metodi: in primo luogo, la riflessione concettuale e teorica sull'incontro e il confronto tra attori occidentali e non occidentali sarà accompagnata da un'ampia raccolta e analisi di dati a livello macro, per situare e problematizzare il loro contributo alla gestione e alla risoluzione dei conflitti; in secondo luogo, lo studio delle pratiche non occidentali sarà condotto attraverso la ricerca di casi di studio, incorporando sia il livello nazionale che quello subnazionale attraverso un mix di tecniche di ricerca quantitative e qualitative.
Politics under commission. How special procedures change democracy
Coordinatore: Prof. Vittorio Mete
Il progetto intende affrontare il fenomeno, sempre più diffuso, del commissariamento della politica attraverso le amministrazioni straordinarie. Il gruppo di ricerca studierà, con gli strumenti tipici delle scienze politiche e sociali sia gli aspetti quantitativi del fenomeno (l’andamento temporale e la sua attuale consistenza) sia gli aspetti qualitativi (attraverso alcuni approfondimenti tematici su episodi di commissariamento particolarmente significativi). La ricerca si colloca dentro la riflessione sui mutamenti che riguardano le democrazie ed è strettamente intrecciata alle ipotesi teoriche che sono focalizzate sulla nozione di depoliticizzazione e sul mutamento di significato della responsabilità politica.
The legislation on psychotropic substances, especially 'soft drugs': an interdisciplinary analysis from a criminal law, criminological, statistic and economic point of view and reform perspectives.
Coordinatore: Prof. Vincenzo Scalia
URBAN GOVERNANCE OF RELIGIOUS DIVERSITY - GovREL
Coordinatore: Prof. Marco Bontempi
Public policies and collective representation for creative work (CREW)
Coordinatore: Prof. Luigi Burroni
Covid-19 as Cultural Trauma. Transformations in Social Solidarity, in Italian Public Opinion and Public Sphere, following the pandemic
Coordinatrice: Prof.ssa Laura Leonardi
La ricerca ha come oggetto il problema della trasformazione dei confini materiali e simbolici della solidarietà sociale, intesa in senso ampio come legame sociale e formazione di un soggetto unitario, nel contesto della crisi generata dal Covid-19. Attraverso un’analisi longitudinale del contesto italiano che copre l’arco di tempo che va dagli inizi della pandemia (ca dicembre 2019) sino alla fine programmata della ricerca, la finalità è comprendere se e come un evento potenzialmente traumatico, il Covid-19, abbia generato forme di solidarietà inclusiva, ovvero una comprensione comune dell’evento pandemico in grado di tradursi in un giudizio comune di equità, reciprocità e giustizia. L’originalità della ricerca consiste nell’analizzare la potenziale trasformazione degli eventi legati al Covid-19, ampiamente considerati dirompenti per la solidarietà sociale a livello nazionale ed europeo, in risorse per il rafforzamento di una solidarietà inclusiva.
Social Transformations and the Crisis of Expertise
Coordinatrice: Prof.ssa Laura Solito
Il progetto di ricerca intende analizzare la crisi della figura dell’esperto e della sua funzione sociale nelle società tecnologicamente avanzate. Si prenderà come caso studio la pandemia di Covid-19, che ha evidenziato la centralità del sapere medico, ma anche le criticità del suo rapporto con il pubblico. L’analisi sarà dunque volta a una revisione riflessiva delle pratiche di mediazione esperta nell’ambito della salute, sviluppando al tempo stesso elementi di conoscenza e metodologie di intervento estendibili all’intera sfera della credibilità e dell’intermediazione dei saperi esperti. Il contributo congiunto delle competenze filosofiche, sociologiche, comunicative, pedagogiche e mediche presenti nel gruppo di ricerca si focalizza in particolare sul rapporto fra conoscenza e comunicazione.
Reframing Globalization in European Peripheries: Intellectual and Expert Networks Facing Political and Economic Transformations (1975-2022).
Coordinatore: Prof. Marco Bresciani
Il progetto punta a comprendere, da una prospettiva europea, le dinamiche intrecciate di globalizzazione e democratizzazione, nonché dei conflitti e contraccolpi ad esse associate. Partendo dalla metà degli anni Settanta, la ricerca riconsidererà le continuità politiche, sociali, economiche e intellettuali tra il periodo della tarda guerra fredda e quello successivo, ben oltre le transizioni del 1989/1993. Un focus specifico sull'Europa centro-orientale e sud-orientale getterà luce sulle risposte regionali alle sfide della globalizzazione.
A partire dalle crisi degli anni Settanta e dal loro superamento negli anni Ottanta, l'espansione delle catene globali del valore e delle istituzioni liberaldemocratiche ha creato i presupposti per la fine della Guerra Fredda e del divario tra Est e Ovest, per la transizione ai regimi post-comunisti, per la dissoluzione dell'Unione Sovietica e per l'integrazione europea: nonostante contraddizioni e limiti, le riforme economiche e politiche sono andate avanti parallelamente negli anni Novanta e nei primi anni Duemila, fino al 2008/2010. Poi i percorsi della globalizzazione e della democratizzazione si sono sempre più discostati, sulla scia del crollo finanziario ed economico transatlantico ed europeo e dei suoi sconvolgimenti politici, nonché delle nuove sfide geopolitiche lanciate da Russia e Cina su scala globale.
In particolare, questa ricerca intende indagare le conversazioni intellettuali e le culture politiche, così come le strategie economiche e imprenditoriali nelle periferie centro-est e sud-est europee, analizzando le reti informali e istituzionali che hanno coinvolto intellettuali, esperti economici, politici e comunità imprenditoriali.
Loyalty Allegiance Consensus. Europe and Spanish Colonies in 18th century
Coordinatore: Prof. Luca Mannori
Ultimo aggiornamento
02.11.2023